È stato in forse sino all’ultimo ma il desiderio di prepararsi al meglio in vista della stagione agonistica 2017, ormai alle porte, ha spinto Luciano Visintin a presentarsi ai nastri di partenza della sesta edizione del MotorXmas, tenutosi tra il 25 ed il 27 Novembre presso il quartiere fieristico di Gorizia.
Una rassegna motoristica, quella friulana, che vanta ha radici lontane, risalenti a decenni orsono, e che grazie alla tenacia di Gamma Motori è tornata alla luce nel 2010.
Il weekend, tutto dedicato ai motori, ha visto tra i protagonisti nel MotorXmas Master Show anche il driver di Bassano del Grappa che, reduce dall’esperienza recente nel Campionato Italiano Rallycross, ha optato per tornare alla guida dell’arrembante Kamikaz 2 messo a disposizione dal team Planet Kartcross Italia.
“Abbiamo deciso di essere al via di questo evento per continuare il nostro cammino di apprendistato” – racconta Visintin – “e vista la palestra che il kartcross ci ha dimostrato essere, in previsione dei programmi agonistici del 2017, abbiamo voluto riconfermare la collaborazione con il team Planet Kartcross Italia per continuare ad allenarci ed imparare quanto più possibile in attesa di gettarci nella gabbia dei leoni dell’europeo rallycross.”
Un tracciato di meno di un chilometro di sviluppo, in prevalenza asfalto ma con un insidioso tratto sterrato, ricavato all’interno del quartiere fieristico di Gorizia vedeva scendere in campo alcuni nomi blasonati del rallymo nazionale come De Cecco (Ford Focus Wrc), Acco (Peugeot 208 R5), Glessi (Peugeot 207 Super 2000), Ferragotto (Peugeot 206 Super 1600) e molti altri locali alla guida di vetture di derivazione rallystica.
Una formula di gara ad eliminazione diretta, in puro stile Motorshow di Bologna, vedeva i concorrenti, partendo a senso alternato, sfidarsi sulla lunghezza di due manche con sommatoria dei tempi ottenuti.
Si aprono le danze al Sabato pomeriggio, con le sessioni di qualifica, per passare rapidamente agli scontri diretti che vedono Visintin destreggiarsi su di un percorso non del tutto ideale per il Kamikaz 2 griffato Planet Kartcross Italia.
Dopo aver lottato a lungo con vetture più performanti, condotte da piloti più quotati al successo finale, il driver bassanese si arrende, in semifinale, alla Peugeot 207 Super 2000 di Glessi, complice anche un piccolo fuori programma.
“Siamo comunque soddisfatti del nostro passo” – sottolinea Visintin – “perchè il percorso prevedeva un tornantino secco su asfalto dove le vetture da rally giravano facilmente con il freno a mano mentre noi, non avendolo, faticavamo parecchio a limitare i danni in termini cronometrici. Nell’ultima manche del Sabato, con il calare del sole, abbiamo patito anche la poca visibilità ma va comunque bene così. Il nostro obiettivo è continuare ad imparare. Peccato per la rotoballa, presa in semifinale con Glessi, perchè ha compromesso il nostro risultato.”